Alimenti Alcalinizzanti e Acidificanti: Guida Completa per un Equilibrio del pH
Alimenti Alcalinizzanti e Acidificanti: Guida Completa per un Equilibrio del pH
Il mantenimento di un corretto equilibrio del pH nel corpo è fondamentale per una buona salute.
Gli alimenti che consumiamo possono influenzare il pH metabolico, contribuendo a un ambiente alcalino o acido.
In questo articolo, scoprirai quali cibi sono alcalinizzanti, quali acidificanti e come la cottura può influenzarne le proprietà.
Cosa Sono gli Alimenti Alcalinizzanti e Acidificanti?
Una dieta alcalinizzante può influenzare positivamente lo stress riducendo l'acidità metabolica, favorendo un miglior equilibrio del sistema nervoso autonomo e una maggiore resilienza allo stress.
La relazione tra la variabilità della frequenza cardiaca (HRV) e l'alimentazione dimostra che una dieta bilanciata tra cibi alcalinizzanti e acidificanti può migliorare la regolazione del sistema nervoso autonomo e ridurre lo stress metabolico.
Gli alimenti alcalinizzanti favoriscono un pH metabolico più alto, sostenendo l’equilibrio naturale del corpo e contribuendo a ridurre l’infiammazione.
Al contrario, gli alimenti acidificanti aumentano il carico acido metabolico, che, se in eccesso, può contribuire a squilibri del sistema.
Tuttavia, non è necessario eliminare completamente i cibi acidificanti: l’obiettivo è bilanciare la dieta includendo una maggiore quantità di alimenti alcalinizzanti.
Elenco degli Alimenti in Base al pH
Alimenti Alcalinizzanti
(Ideali per bilanciare il carico acido della dieta)
Verdure
- Spinaci: pH 9.0 (crudi), pH 7.5 (bolliti)
- Cavolo riccio (kale): pH 8.5 (crudo), pH 7.5 (cotto al vapore)
- Broccoli: pH 8.0 (crudi o al vapore), pH 7.0 (bolliti)
- Zucchine: pH 8.0 (crude), pH 7.5 (al vapore), pH 6.5 (fritte)
- Cetrioli: pH 8.5 (crudi)
- Sedano: pH 8.5 (crudo), pH 7.5 (bollito)
- Peperoni: pH 8.0 (crudi), pH 7.0 (grigliati)
- Asparagi: pH 8.0 (crudi o al vapore), pH 7.0 (bolliti a lungo)
- Carote: pH 8.0 (crude), pH 7.5 (al vapore), pH 6.5 (bollite)
Frutta
- Limoni: pH 9.0 (crudi), pH 7.5 (cotti in salse)
- Lime: pH 9.0 (crudi), pH 7.5 (cotti in salse)
- Melone: pH 8.5 (crudo)
- Anguria: pH 8.5 (cruda)
- Mango: pH 8.0 (crudo), pH 7.0 (cotto)
- Fragole: pH 8.0 (crude), pH 6.5 (in marmellata zuccherata)
- Papaya: pH 8.0 (cruda), pH 7.0 (cotta)
- Ciliegie dolci: pH 8.0 (crude), pH 6.5 (in composte zuccherate)
Legumi e Semi
- Semi di chia: pH 8.5 (crudi o cotti)
- Semi di lino: pH 8.5 (crudi o cotti)
- Lenticchie: pH 7.5 (cotte)
Grassi e Oli
- Olio extravergine d'oliva: pH 8.0 (crudo), pH 7.5 (riscaldato moderatamente)
- Olio di cocco: pH 7.5 (crudo o riscaldato)
Bevande
- Acqua con limone: pH 8.5
- Tè verde: pH 8.0
- Infusi di erbe: pH 8.0
Alimenti Acidificanti
(Da consumare con moderazione e bilanciare con cibi alcalinizzanti)
Proteine Animali
- Carne rossa: pH 5.5 (cruda), pH 4.5 (grigliata o fritta)
- Pollame: pH 5.5 (crudo), pH 5.0 (bollito), pH 4.5 (grigliato)
- Pesce: pH 5.5 (crudo, sushi), pH 4.5 (grigliato o fritto)
- Uova: pH 5.5 (crude), pH 5.0 (sode o strapazzate)
Latticini
- Latte vaccino: pH 6.0 (crudo o pastorizzato)
- Yogurt: pH 5.5 (naturale), pH 5.0 (zuccherato)
- Formaggi stagionati: pH 5.0
Cereali e Derivati
- Pane bianco: pH 5.5 (cotto), pH 5.0 (fritto, es. crostini)
- Pasta raffinata: pH 5.5 (cotta)
- Riso bianco: pH 5.5 (cotto)
- Biscotti industriali: pH 5.0
Zuccheri e Dolcificanti
- Zucchero bianco: pH 5.0
- Sciroppi e dolcificanti artificiali: pH 4.5
Grassi e Oli
- Margarina: pH 5.0
- Oli raffinati: pH 5.0
Bevande
- Caffè: pH 5.0
- Bibite gassate: pH 4.0
- Alcolici: pH 4.5
Cottura e pH: Come Influisce la Preparazione degli Alimenti
La cottura può influenzare significativamente il carico acido o alcalino degli alimenti. Ecco alcune regole generali:
- Cottura al vapore o breve: Mantiene le proprietà alcalinizzanti di frutta e verdura.
- Bollitura lunga: Riduce minerali alcalinizzanti.
- Grigliatura e frittura: Aumentano la formazione di composti acidificanti, specialmente nelle proteine animali e nei grassi.
Come Bilanciare la Dieta?
Per mantenere un pH equilibrato:
- Aumenta gli alimenti alcalinizzanti: Include verdure fresche, frutta e grassi sani come l’olio d’oliva.
- Modera i cibi acidificanti: Consuma proteine animali e cereali raffinati con moderazione.
- Preferisci cotture delicate: Scegli metodi di cottura che preservano i nutrienti.
Conclusione
Integrare più alimenti con un pH alcalinizzante nella dieta aiuta a bilanciare l’effetto degli alimenti acidificanti. Questo favorisce una migliore salute metabolica e un minore stress sul corpo. Opta per cotture delicate per preservare i nutrienti e massimizzare i benefici del pH degli alimenti.